Cara
Mariella,
ce le stanno
suonando di santa ragione per il ... nulla. o due aforismi su Dio: Puoi
chiamare Dio in mille modi: Dio, Allah, Buddha, Geova, Yahvè, Ernesto… tanto
non ti risponde. (Corrado Guzzanti). Io non so se Dio esiste. Ma se esiste,
spero che abbia una buona scusa. (Woody Allen). Effettivamente, pensare che
questo mondo sia stato creato da un'entità infallibile, è quantomeno azzardato.
Assumendo l'esistenza di un'entità trascendente, è oggettivamente ridicolo
pensare che la Chiesa, con tutto il suo lerciume, possa rappresentare il
tramite tra Dio e i suoi fans. A meno che, Dio, non abbia ben altri connotati
rispetto a quelli in voga nel credo collettivo. Per esempio potrebbe aver
creato in una settimana questo universo per poi occuparsi della creazione di un
universo parallelo, poi di un altro e così via. Se si pensa che la teoria delle
stringhe considerando l'orientamento bosonico, prevede l'esistenza di 26
dimensioni, e che alcuni pensatori, propendono per un numero infinito di
universi, "e li pagano anche", possiamo dire che Dio, a oggi, debba
essere soprattutto considerato entità alquanto indaffarata. In ultima analisi
potrebbero mancargli una o più d'una delle caratteristiche che sono,
nell'immaginario collettivo, sue indiscusse prerogative: infallibilità,
onniscienza, onnipresenza. E allora si spiegherebbero tante cose. Stiamo
parlando dell'entità Dio e già le riflessioni che vengono in mente sono
inquietanti, ma diventano devastanti quando invece si comincia a riflettere
sulla Chiesa. Il cristianesimo da quando esiste, è accreditato di almeno 50
milioni di vittime. Cito una frase di Karl-Heinz Deschner, noto storico
tedesco: "ogni qualvolta sento i cristiani parlare di morale, mi sento
quasi rivoltare lo stomaco". Se ne avete voglia andate a leggervi:
"Storia criminale del cristianesimo". Papa Francesco ha teatralmente
usato parole lapidarie: "maledetti", ma...Francesco, il mondo è in guerra
da sempre e da sempre le guerre generano milioni di vittime e da sempre i
bambini africani muoiono come mosche e da sempre il patrimonio
mobiliare/immobiliare della "chiesa povera" non fa che aumentare.
Manco riusciamo a farvi pagare l'IMU. Vuoi dire che non ti sei mai accorto di
nulla? Oppure il fatto che vi siate resi conto di poter essere un possibile
obiettivo più o meno sensibile comincia a innervosirvi? A fronte di tutto
questo, Francesco prega e fa demagogia;...fatti?...il nulla!!! Basterebbe che
in un rigurgito di voglia di verità Francesco trovasse la forza di dire: SI
CARI FEDELI, LA CHIESA E' UN'ORGANIZZAZIONE NATA PER SFRUTTARE LA NECESSITA'
CHE HA L'UOMO DI POTER CONTARE SU QUALCOSA O QUALCUNO CHE LO DERESPONSABILIZZI
E CHE LO FACCIA SENTIRE MENO SOLO DURANTE LE PARENTESI NEGATIVE DELL'ESISTENZA.
E CON DIO,
NON HA NULLA A CHE FARE...
Lettera
firmata, ricevuta via e-mail
Caro lettore,
da cattolica non
fervente, ma rispettosa della tradizione culturale, non mi pare il caso
di prendersela con Francesco che sta
facendo quello che può da Papa: da cardinale non ne aveva i poteri.
Anzi mi sembra stia rivoluzionando non poco quella
pletora cardinalizia assettata di potere, frondista nei riguardi dei precedenti
Papi. Ratzinger aveva capito tutto, ma non se l’è sentita, anche per motivi di
vecchiezza e di salute, di affrontare simile bubbone.
Detto questo, speriamo che Papa Francesco ce la faccia
a schiacciare gran parte del groviglio di serpi del Vaticano. Di certo ci vuole
una forza di acciaio al molibtungsteno e una lunga aspettativa di vita che Lui
ha più volte messo in dubbio di avere con lungimirante visione retroattiva anche di quanto è
accaduto a Giovanni Paolo I.
Se si può comprendere le ambascie del Pontefice, non si
riesce a capire l’inerzia di Renzi, soprattutto dopo i fatti di Parigi e
l’assoluto controllo delle frontiere, nei riguardi degli sbarchi sulle coste
italiche.
Non è una novità che le religioni siano state sempre
causa di spaventosi eccidi. Lo constatiamo anche oggi. Ma quelli dell’Isis non
sono neppure credenti religiosi islamici bensì fanatici assassini. C’ è poco
altro da dire poiché ci pregiamo
lasciare tutto lo spazio a lei, pregandola di non dimenticare che per molti
cattolici ancor oggi fede e preghiera sono rifugio e sostegno di non poco conto.
Vorrei vedere chi nel momento peggiore della sua vita non si è rivolto alla
Madonna o a Gesù Cristo chiedendo mercede.
m.alberini@iol.it